Cosa è il padel? Una domanda che ci siamo posti tutti la prima volta che abbiamo sentito questo nome, ignari dell’esistenza di questa nuova corrente sportiva.

Completamente ignorato per anni in Italia, solo adesso inizia davvero a spargersi questa pratica che, a conti fatti, sta diventando una vera e propria moda.

Questo perché è arrivata come una vera e propria ventata d’aria fresca in un mondo stagnante di novità, accolta da tutti come piacevole rottura della monotonia.

Nuove aree attrezzate per il padel stanno spuntando a destra e sinistra ma, per chi ancora è all’oscuro di tutto, andiamo a scoprire cosa effettivamente è questo sport.

Cosa è il padel e come si gioca?


racchette padel lacrima

Iniziamo subito rispondendo alla domanda fondamentale per la quale è stato scritto quest’articolo, ovvero cosa è il padel.

Ebbene il padel è uno sport da racchetta che si pone nel mezzo tra il tennis e lo squash, prendendo un po’ di entrambi e acquisendo una propria identità.

La sua storia è molto recente, infatti la prima partita a padel è stata registrata solo nel 1969, prima non si hanno notizie di eventuali praticanti.

Da qui però, le cose si sono evolute abbastanza lentamente perché, le prime federazioni del circuito professionistico, hanno iniziato a nascere solo negli anni 2000.

In Europa poi, ha avuto una sua prima grande diffusione in Spagna, con la creazione del Padel Pro Tour nel 2005, ma da lì in avanti le cose si sono stabilizzate.

I paesi principali in cui si è diffuso sono proprio stati quelli di lingua spagnola, con l’America Latina che ha fatto da apripista per il successivo sbarco in Europa.

Solo recentemente però, ha iniziato a varcare i confini della penisola iberica allargandosi anche ad altri paesi, tra i quali l’Italia.

Come si Gioca a Padel?


racchetta padel donna

L’impostazione del padel è prettamente tennistica, sia nello stile del campo che nel conteggio del punteggio (esattamente identico al tennis), ma con sostanziali modifiche.

In primis il campo è più piccolo, il che porta generalmente a un gioco un po’ più veloce, ma la vera differenza è un’altra.

Nel padel non esistono i fuoricampo o meglio, esistono ma non sono quelli a cui si è abituati a pensare nel tennis.

I muri di fondo e quelli laterali possono infatti essere utilizzati per far rimbalzare la pallina, giocando quindi di sponda.

Certo, sul suolo la palla può toccare solo una volta il campo avversario prima che venga assegnato punto, ma le sponde sono libere.

Non è permesso palleggiare sulle sponde, sia chiaro, ma la pallina può toccare sia la parete di fondo che quella laterale per poi essere rimandata nel campo avversario.

Una giocata classica di recupero è quella dove il giocatore manda la palla contro il proprio vetro di fondo  in modo che faccia un lungo arco per arrivare nel campo avversario.

Vetro? Sì, vetro. La parete di fondo e una parte di quella laterale è costituita in vetro, per migliorare il gioco di sponda.

Tutto il resto è in rete metallica intrecciata, di quelle non flessibili e dalla trama molto spessa, in modo da formare una gabbia solida.

Il fuoricampo avviene solo se si manda la palla oltre i muri che circondano il campo, cosa possibile specialmente per i novizi.

Le regole più stringenti sono legate alla battuta, la quale deve prima toccare il campo avversario prima di andare sul vetro (ma non può toccare la rete).

Inoltre si batte in diagonale secondo gli stessi crismi del tennis, quindi rispettando il primo rettangolo a contatto con la rete.

Per maggiori dettagli, ti lascio gli articoli su come si gioca a padel e sulle misure del campo.

Che racchette usano i giocatori di padel?


Ok, adesso abbiamo visto come si gioca a padel, ma cosa è quell’attrezzo che il giocatore stringe tra le mani?

Già, la racchetta da padel è certamente particolare, molto diversa da quella usata per il tennis o altri sport simili.

Sì perché qui si tratta di una pala bella grassottella, con uno spessore di diversi centimetri e non sottile con la retina.

Queste racchette hanno un nucleo che può essere in differenti materiali, ognuno con pregi e difetti.

A questo si aggiunge una struttura tubolare e una superficie, anch’esse con molte possibilità che le portano a differenziarsi.

In ultimo la forma della stessa, la quale può essere a goccia, rotonda o a diamante, con le differenze spiegate ai link indicati.

Se vuoi sapere di più su come scegliere le racchette da padel, allora trovi la spiegazione al link indicato.

Se invece stai iniziando ad appassionarti a questo sport, ti lascio qualche articolo utile.

Le migliori racchette da padel in assoluto.

Guida all’acquisto dell’abbigliamento da padel.

Le migliori scarpe da padel per tutti i giocatori.

Conclusioni


Speriamo che, da quest’articolo, tu sia riuscito a scoprire un nuovo e appassionante mondo sportivo che t’accompagnerà a lungo.

Il padel è davvero uno sport fantastico, ricco di novità interessanti e che sa regalare emozioni fin dalle primissime partite.

La curva d’apprendimento è molto dolce, permettendoti di ottenere i primi risultati soddisfacenti già dalle prime lezioni, vedrai!