Navarro Padel: chi è Paquito?

Hai mai sentito parlare di Navarro Padel? Probabilmente sì in quanto è uno dei giocatori più forti al mondo che ha solcato la vetta per lungo tempo.

Noi di Racchettiamo siamo suoi grandi estimatori, come di qualunque altro campione che si trova ai massimi livelli padelistici.

Se però non hai mai sentito parlare di lui, allora è tempo di farsi una piccola cultura in merito andando alla scoperta delle sue gesta.

Vuoi sapere tutto su Paquito Navarro padel? Allora continua a leggere per andare alla scoperta della sua storia e delle sue gesta.

Chi è Navarro?

Francisco Navarro Compan (in arte Paquito) è un giocatore di origini spagnole, nato infatti a Siviglia il 10 febbraio del 1989.

Non esattamente un giocatore tra i più freschi del circuito professionistico, ma per questo con molto da raccontare nel suo passato.

Come altri campioni del suo calibro come Lebron o Galan, imbraccia la racchetta in età giovanissima, quando aveva appena 5 anni.

Dopo un periodo di adattamento in cui mostra chiaramente il potenziale, raggiunge il circuito competitivo all’età di 9 anni.

Dopo appena un anno solare, il suo nome riecheggia in questo sport in quanto è già vice-campione del mondo nella sua categoria.

Un inizio che lascia davvero pochissimi spazi ai dubbi su dove potrà arrivare il piccolo Paquito, il quale non delude affatto le apsettative.

Purtroppo i risultati sono dolceamari, poiché anche all’età di 14 anni è nuovamente vice-campione, con una sconfitta in finale che brucia parecchio.

Storia che si ripete l’anno seguente, quando compete nella categoria dei 16 anni, laddove arriva ancora in finale e perde anche questa volta.

L’aria dell’eterno secondo inizia a farsi spessa e lugubre intorno al ragazzo, ma lui riesce a spazzarla via completamente qualche anno dopo.

A 20 anni è finalmente campione del mondo nella sua categoria, rompendo il sortilegio che sembrava sempre fregarlo sul momento buono.

Il passaggio a Pro

Essendo arrivato alla maggiore età, è tempo di passare alla categoria degli adulti, andando a competere nel PPT, ovvero il Padel Pro Tour (antenato del WPT).

Il primo compagno che lo affianca è Jordi Munoz, un ragazzo altrettanto promettente con cui si laurea campione del mondo nella categoria sotto i 23 anni.

Dal 2009, anno del suo esordio, fino al 2012 non ci sono grandi sussulti, con risultati altalenanti, ma la svolta arriva quando si affianca ad Adrian Alemandi.

La coppia arriva a disputare ben 3 finali, perdendole tutte e 3, ma dimostrado al mondo intero di essere pronto per la vetta.

Negli anni successivi ruota i propri compagni come fossero trottole, arrivando a conquistare il primo torneo insieme a Maxi Gabriel, con il quale vince il master di Valencia contro Belasteguin e Diaz.

Nel 2016 si affianca al grande campione Sanyo Gutierrez, con il quale vince diversi tornei compreso il master finale di Madrid.

Chiudono l’anno come seconda coppia in classifica, dovuto anche a un infortunio di Gutierrez che costa a entrambi una finale.

Perché Paquito è così popolare

Ma perché questo giocatore è identificabile come uno dei più amati (o addirittura il più amato) del circuito professionale?

Ebbene per via del suo grande temperamento in campo, dove pone tutto il carisma nel cercare giocate e nell’infiammarsi ogni volta che il gioco si fa difficile.

Ha sempre dimostrato di essere un grande uomo squadra, mostrando modestia e altruismo nel dare tutti gli onori e meriti al compagno quando lo meritava.

Le sue giocate poi sono pura arte, arrivando a pensare a fare cose assolutamente fuori dal comune, tirando fuori veri conigli dal cilindro.

Ultimamente le cose per lui stanno andando un po’ meno bene ma, dal 2014 al 2021, ha sempre vinto almeno un grande torneo all’anno.

La sua età inizia a far sentire i primi scricchiolii, sebbene abbia ancora molti (potenziali) anni da professionista di fronte a se.

Il 2022 non è stato un anno facile però per questo grande campione, il quale ha faticato a trovare il successo e si sono visti scricchiolii col suo compagno Martin di Nenno.

Quale Racchetta usa Paquito?

Navarro, per giocare a padel, utilizza la Bullpadel Hack 03, uno dei modelli di punta di questo produttore.

Questa racchetta è pensata per un gioco fatto di grande aggressività, con colpi rapidi e potenti per mettere in ginocchio l’avversario.

La qualità costruttiva, manco a dirlo, è fuori dalla scala ordinaria, con materiali come il tricarbon o il nucleo multiEVA che lasciano pochissimi dubbi.

Un modello per giocatori di altissimo livello ma che farebbe le gioie di qualunque amante del padel, poiché non lascia spazio a critiche.

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Se vuoi sapere di più sul padel puoi leggere i nostri articoli su come si gioca a padel, le dimensioni del campo, o sulle domande classiche del giocare a padel.

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Conclusioni

Il futuro di Paquito Navarro nel padel si potrebbe definire a un punto di svolta, laddove da un lato c’è il viale del tramonto e dall’altro una seconda giovinezza.

Allo stato attuale delle cose, si trova alla posizione numero 5 del mondo, il che lo pone comunque tra i migliori giocatori in assoluto.

Speriamo davvero che il futuro possa portagli miglior fortuna di questo 2022, perché siamo sempre felici di vederlo scendere in campo.